lunedì 3 dicembre 2012

(Scheda 187) Parliamo dell'Osteotomia correttiva in esiti di frattura articolare radio distale.


Osteotomia correttiva 
con placca e recupero precoce 
dopo vizio di consolidazione 
su frattura di radio distale
Articolo informativo di Giuseppe Pinna per S. O. S. - “Osteomielitici d’Italia” - Onlus «Centro Servizi Informativi On-line per Osteomielitici e Pazienti dell’Ospedale CODIVILLA-PUTTI di Cortina d’Ampezzo».
                                             
Paziente: donna, età 30 anni
Diagnosi: esiti di frattura articolare radio distale sinistro. 
Frattura marginale volare trattata in gesso e viziosamente consolidata. 
All’esame clinico, a 6 mesi dal trauma, deficit completo della flessione e parziale dell’estensione.
Situazione Pre Operatoria

 a 6 mesi dal trauma, deficit completo della flessione 
parziale deficit dell'estensione
 Controllo radiografico medio/laterale prima dell'intervento
 Intervento chirurgico  
Osteotomia intraarticolare del frammento viziosamente consolidato e osteosintesi con plac- ca volare in acciaio Precise SVP
Fase 1: osteotomia e stabilizzazione provvisoria con fili di Kirschner 
Controllo intraoperatorio con amplificatore di brillanza
Fase 2: ill frammento volare viene fissato solo con 3 viti bloccate.
Ill supporto sub condrale e la tenuta delle viti permettono di affidarsi 
a un numero di viti limitato sufficienti a garantire la tenuta del frammento osseo.
Decorso post-operatorio
Mobilizzazione precoce dopo 2 settimane, che ha permesso un buon risultato funzionale a 2 mesi dall’intervento

Controllo radio grafico finale

Osteotomia correttiva del radio distale
Frattura malconsolidata dell'epifisi distale del radio. 
Trattata con osteotomia correttiva e stabilizzazione con placca volare a stabilita' angolare.
Le immagini dimostrano la manovra correttiva intraoperatoria.
                                           
                                      
                                      
                                      
Pseudoaneurisma iatrogeno dell'arteria ulnare dopo neurolisi del mediano
Dopo un intervento di neurolisi del mediano al canale carpale eseguito con tecnica endoscopica, la paziente ha presentato una sofferenza del nervo ulnare associata ad una massa pulsante e lievemente dolente in regione ipotenare.
Una arteriografia ha dimostrato la presenza di una dilatazione aneurismatica dell'arteria ulnare al palmo, verosimilmente causata dalla manovra chirurgica. 
L'asportazione dell'aneurisma con anastomosi diretta dell'arteria ha determinato la scomparsa dei disturbi.
  
      
   
   
Attenzione
                   DISCLAIMER

I testi contenuti in questo sito riflettono opinioni e scelte terapeutiche personali, non hanno finalità didattiche o scientifiche.
Alcune immagini rappresentano campi chirurgici ed anatomici che potrebbero offendere la sensibilità individuale.
   Fine 
Pubblicato su Blogger oggi 03 dicembre 2012 alle ore 10,51 da: Giuseppe Pinna de Marrubiu

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