- PATOLOGIA DELL'AVAMPIEDE -
ALLUCE VALGO, ALLUCE RIGIDO,
DITO A MARTELLO, V° DITO VARO,
METATARSALGIA, NEUROMA DI MORTON.
ALLUCE VALGO, ALLUCE RIGIDO,
DITO A MARTELLO, V° DITO VARO,
METATARSALGIA, NEUROMA DI MORTON.
2ª Parte
Documento rinvenuto da: Giuseppe Pinna per S. O. S. - “Osteomielitici d’Italia” - Onlus «Centro Servizi Informativi On-line per Osteomielitici e Pazienti dell’Ospedale CODIVILLA-PUTTI di Cortina d’Ampezzo».
Questa deformità è rappresentata da una esostosi (protuberanza ossea) al livello della testa metatarsale del quinto dito e dalla falange di quest'ultimo ruotata verso il quarto dito, con la presenza di una "borsa" infiam- mata che assomiglia a quella dell'alluce valgo.
In altre parole si verifica una torsione del quinto dito, che è simile al valgismo, tanto che viene definita "allu ce valgo al contrario", o anche “bunionette” (callo del sarto).
Tale patologia può provocare vivo dolore in corrispondenza della testa metatarsale con una ipercheratosi (callosità) plantare e laterale in corrispondenza della testa del quinto metatarso.
Il trattamento è simile a quello previsto per l'alluce valgo: nei casi più lievi verrà prescritto un plantare o ap-posite calzature, in quelli più gravi occorrerà valutare l'intervento chirurgico più adeguato.
PATOLOGIA DELL'AVAMPIEDE - METATARSALGIA
La metatarsalgia è uno stato doloroso che colpisce le teste dei metatarsi (4 in figura) ed è provocata dal la compressione del nervo plantare digitale o da problemi di sovraccarico in presenza di avampiede roton do e convesso.
Da un punto di vista anatomico, l'avampiede rotondo e problemi ai legamenti dei metatarsi favoriscono le compressioni del nervo plantare digitale.
In questi casi possono comparire anche neuromi e artrosi a carico dei metatarsi e delle falangi.
La metatarsalgia provoca bruciori oppure forti dolori intermittenti; la funzionalità e la sensibilità di avampie- de e dita è ridotta e, nella fase acuta, risulta impossibile correre.
PATOLOGIA DELL'AVAMPIEDE - NEUROMA DI MORTON
E’ semplicemente l’aumento di volume di un nervo sensitivo interdigitale, solitamente quello passante nel terzo spazio intermetatarsale, provocato da uno stimolo irritativo cronico di natura meccanica, che causa la crescita di tessuto cicatriziale fibroso intorno al nervo stesso, subito prima della sua biforcazione ala radice delle dita.
Il nervo così ispessito trasmette tipiche sensazioni dolorose che danno nome a una sindrome che prende il suo nome da Thomas G. Morton, il medico che nel 1876 a Philadelphia, descrisse la sindrome dolorosa correlata ad esso, anche se sembrerebbe già conosciuta e descritta precedentemente in Inghilterra alla corte della regina.
Anche il termine neuroma è assolutamente improprio in quanto il suffisso “oma” indica una condizione tumo- rale del nervo, in questo caso assolutamente inesistente, trattandosi esattamente di una “fibrosi perineurale”, cioè la formazione di tessuto cicatriziale fibroso causata dalla continua frizione sul nervo delle adiacenti ossa metatarsali e del legamento intermetatarsale profondo, che a livello del terzo spazio sono più mobili rispetto ad altre parti del piede.
------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Fine
Pubblicato su Blogger oggi 13 ottobre 2012 alle ore 15,05 da: Giuseppe Pinna de Marrubiu
Nessun commento:
Posta un commento