LE INFEZIONI osteomielitiche
in CHIRUGIA ORTOPEDICA
Articolo informativo di ricerca medico-scientifica di Giuseppe Pinna in collaborazione con Michela Bertelli e Daniela Zamattio, recuperato per la S. O. S. - “Osteomielitici d’Italia” - Onlus «Centro Servizi Informativi On-line per Osteomielitici e Pazienti dell’Ospedale CODIVILLA-PUTTI di Cortina d’Ampezzo».
Infezioni in Ortopedia
- Infezioni post operatorie -
prevenire le infezioni delle protesi, le Ostiomieliti e la complicanza del rigetto di protesi con un flusso d'aria laminare che abbatte fino al 95% la carica batterica sulla ferita chirurgica e gli strumenti
L'introduzione del flusso laminare ha di molto ridotto le infezioni protesiche in ortopedia.
Il flusso laminare, diversamente dal flusso turbolento, allontana le particelle dal campo operatorio e previene il depositarsi dei microrganismi sulla ferita chirurgica tramite filtri Hepa.
Le sale operatorie a flusso laminare sono considerate lo standard in gran parte dei paesi europei in caso di chirurgia protesica.
In uno studio multicentrico su 8.000 sostituzioni totali di anca e ginocchio sotto flusso laminare verticale, Lidwell e Al.* hanno confrontato l'influenza sui tassi delle infezioni del sito chirurgico (ISS) profonde con il flusso turbolento e con il flusso laminare: il tasso di ISS in seguito a operazioni in cui era usato il flusso la minare si riduceva di 80 % rispetto ad interventi con flusso turbolento.
Le sale operatorie a flusso laminare sono ormai considerate lo standard in gran parte dei paesi europei (Fran cia, Austria, Germania, Svizzera, Inghilterra, Olanda etc.) in caso di chirurgia protesica (UNI EN ISO 14644).* Lidwell O.M. Air, antibiotics and sepsis in replacement joint. J Hosp Infect 1988 (Sup- pl): 18-40 e, il Toul portaferri mantiene la sterilità degli strumenti, del materiale protesico e dei tessuti dei pazienti.
Se avviene una contaminazione batterica durante la preparazione della protesi o durante l'impianto della pro- tesi o successivamente, può svilupparsi un'infezione: in tal caso è necessario rimuovere la protesi al fine di risolvere completamente l'infezione.
I dispositivi medici non causano infezioni, tuttavia, è noto che contribuiscono al potenziamento delle infe- zioni stesse.
Una volta che un dispositivo medico è colonizzato, i batteri sono meno suscettibili al trattamento antibiotico, a causa della formazione del biofilm.
In queste condizioni, il numero di microrganismi in grado di trasmettere le infezioni è più basso ed il dispo-sitivo impiantato funziona come veicolo per la diffusione del batterio ai tessuti circostanti.
Per ridurre i rischi di complicanze è fondamentale l'assoluto rispetto della sterilità del campo operatorio e de-gli strumenti.
La carica batterica in una sala operatoria convenzionale può variare da un minimo di 50 fino ad oltre 200 UFC/m3 (in relazione al numero delle persone presenti e alla durata dell'intervento), mentre il nuovo sistema TOUL crea un "FLUSSO LAMINARE DI ARIA ULTRA-PULITA" che riduce la carica batterica sul sito chirurgico e/o sul tavolo porta strumenti fino a 95%.
Sono proprio gli strumenti che veicolano i microrganismi all'interno della ferita e nella profondità dell'or-ganismo provocando infezioni anche a distanza di anni.
Il Toul portaferri mantiene la sterilità degli strumenti, del materiale protesico e dei tessuti dei pazienti (ad es. i legamenti) indipendentemente dalla durata dell'intervento e dalle persone presenti in sala operatoria attra-verso un flusso d'aria ultra-pulita ottenuta con la filtrazione a filtri HEPA.
In presenza di materiale protesico una carica batterica anche molto bassa è sufficiente per causare una infe- zione e il rigetto della protesi.
10 UCF*/m3 SONO SUFFICIENTI PER PROVOCARE UN'INFEZIONE SERIA.
(Gosden P E, Mac Gowan A P, Bannister G C, J. Hosp. Infection 1998).
Un'infezione di Osteomielite costa ca. 40.000-50.000 dollari (senza costi sociali!), (Barrack R L, Sawhney J, Hsu J, Cofield R H. Cost analysis of revision total hip arthroplasty. A 5-year follow up study. Clin Orthop 1999; 175-178).
APPLICAZIONI:
- Protesi d'anca - artroprotesi d'anca ridurre le complicanze e infezioni con un flusso laminare mobile.
- Protesi di ginocchio - artroprotesi del ginocchio ridurre le complicanze e infezioni con un flusso lami- nare mobile.
- Artroscopia - Artroscopia ridurre le complicanze e infezioni con un flusso laminare mobile che riduce la carica batterica.
- Lesioni traumatiche - Lesioni traumatiche ridurre le complicanze e infezioni con un flusso laminare mo- bile che riduce la carica batterica.
- Chirurgia della colonna vertebrale - Chirurgia della colonna vertebrale ridurre le complicanze e infe-zioni con un flusso laminare mobile.
- Chirurgia della mano - Chirurgia della mano ridurre le complicanze e infezioni con un flusso laminare mobile che riduce la carica batterica.
- Osteosintesi - Osteosintesi ridurre le complicanze e infezioni con un flusso laminare mobile che riduce la carica batterica
- Interventi chirurgici complessi - Interventi chirurgici complessi di durata maggiore di 60 minuti.
Le Infezioni ospedaliere Riduzione del tasso di infezioni postoperatorie al di sotto dello 0,5 % con un flusso laminare mobile
Per affrontare l’aumento delle infezioni ospedaliere e dell’inefficacia della terapia antibiotica verso tutti quei microrganismi multiresistenti è stato creato TOUL, un sistema mobile di flusso d’aria laminare ultra- pulita che riduce la contaminazione microbica e particellare fino al 95% nella zona investita dal flusso di aria senza interferire con il sistema di ventilazione esistente. La maggior parte delle infezioni della ferita chirurgica viene acquisita durante l’intervento: se una ferita è pulita e asciutta, infatti, nell’arco di poche ore dall’intervento non è più suscettibile all’aggressione da parte di microrganismi. I microrganismi patogeni responsabili di I. O. sono nel 70% dei casi resistenti a uno o più antibiotici! Le infezioni ospedaliere si manifestano con alti tassi di MORBOSITA’ ed incremento della MORTALITA’, contribuendo anche all’aumento dei COSTI di degenza, dei pazienti ospedalizzati. Nonostante la riduzione della durata e del numero dei ricoveri, la frequenza delle infezioni ospedaliere non è generalmente in declino. Gli strumenti chirurgici sono esposti ai microrganismi senza nessuna protezione: la maggior parte di essi perde la sterilità poco dopo l’inizio dell’intervento. Il Toul portaferri mantiene la sterilità dei ferri indipendentemente dalla durata dell’ intervento e dalle persone presenti in sala operatoria poichè investito da un flusso d'aria sterile. In Svezia utilizzano Toul flusso mobile laminare da diversi anni e sono riusciti a ridurre il tasso di infe- zione postoperatorio sotto lo 0,5%, con un notevole risparmio per l’ospedale. In Italia, secondo l’Istituto Superiore di Sanità, il tasso di infezioni ospedaliere varia da 5 a 10%.
Prevenire le Infezioni in Rianimazione
con un flusso laminare mobile che riduce la cacarica batterica fino a 95 %
Rianimazione
Contro le Infezioni in rianimazione e terapia intensiva
Diversi fattori di rischio contribuiscono al tasso elevato di infezioni nosocomiali nei reparti di terapia intensiva. Tali fattori comprendono la risposta immune dell'ospite, la virulenza dei microorganismi coinvolti, e lo uso di pratiche mediche invasive. Inoltre, la selezione di microorganismi patogeni resistenti agli agenti antimicrobici nei reparti di terapia intensiva ha aumentato la trasmissione delle infezioni nosocomiali ed ha reso il trattamento di tali in- fezioni molto difficile ed in alcuni casi impossibile. La prevalenza delle infezioni nosocomiali è compresa generalmente tra il 5 ed il 20%, ma può essere significativamente più elevata nei pazienti che richiedono assistenza in terapia intensiva.
La mobilità del Toul può essere sfruttata anche per inserire cateteri venosi centrali, ago-cannule, per eseguire aspirati midollari e punture lombari in rianimazione/terapia intensiva dove una sterilità mag- giore è necessaria per diminuire il rischio di infezione.
Diversi fattori di rischio contribuiscono al tasso elevato di infezioni nosocomiali nei reparti di oncologia
e chirurgia oncologica. Le stesse terapie mediche, necessarie per curare il tumore (terapia cortisonica, chemioterapia antiblasti-
ca)e la terapia radiante, possono diminuire ulteriormente le difese immunitarie dell’organismo del pazi-
ente. Pazienti immunodepressi e pazienti con leucemia: la mobilità del Toul può essere utilizzata per proteg- gere i pazienti dopo il trattamento allogenico di cellule staminali in isolamento protettivo. Il Toul portaferri mantiene la sterilità degli strumenti attraverso un flusso d’ aria ultra-pulita ottenuta
con la filtrazione a filtri HEPA.
APPLICAZIONI
•In assenza di camere bianche (per pazienti immunodepressi/con leucemia); infezioni complicanze • Chirurgia oncologica infezioni complicanze • Chirurgia oncologica pediatrica infezioni complicanze • Trapianto di midollo osseo infezioni complicanze • Interventi chirurgici complessi di durata maggiore di 60 min. Evitare infezioni iatrogene con un flusso d’aria laminare mobile che abbatte fino al 95% la carica batterica.
Inoltre, la selezione di microorganismi patogeni resistenti agli agenti antimicrobici ha aumentato la tras-
missione delle infezioni ed ha reso il trattamento di tali infezioni molto difficile ed in alcuni casi impossi-
bile.
Le infezioni invasive da Aspergillus sono ad esisto infausto nella maggior parte dei pazienti oncologici
altamente immunodepressi, a causa della chemioterapia intensiva citotossica, con complicanze che minac-
ciano la vita e con enormi costi terapeutici aggiuntivi.
UN NUOVO TAVOLO PORTAFERRI DOTATO DI FLUSSO
STERILE PER MANTENERE LA STERILITA' DEGLI STRU-
MENTI CHIRURGICI
Toul 200 flusso laminare mobile
Riduzione della carica batterica sul sito chirurgico e/o sul tavolo porta strumenti fino a 95%
Per rispondere alle esigenze degli operatori di avere in camera operatoria il minor ingombro possibile, la To-
ul ha realizzato il sistema pensile che può essere applicato al soffitto anche indipendentemente da pensili pre-
cedentemente installati.
Il Toul pensile è un flusso laminare facilmente direzionabile che allontana le particelle dal campo operatorio
e previene il depositarsi dei microrganismi sulla ferita chirurgica tramite filtri Hepa.
Il Toul portaferri mantiene la sterilità degli strumenti, del materiale protesico e dei tessuti dei pazienti (ad es.
i legamenti) indipendentemente dalla durata dell’intervento e dalle persone presenti in sala operatoria attra-
verso un flusso d'aria ultra-pulita ottenuta con la filtrazione a filtri HEPA.
Al contrario dei sistemi d’aerazione tradizionale, Toul agisce direttamente sul campo operatorio e sul tavolo
degli strumenti senza essere ostacolato dalla testa del chirurgo o dalle lampade scialitiche, riducendo fino a
95 % la carica batterica sul sito chirurgico e sul tavolo portaferri.
Soluzione ideale per sale operatorie esistenti senza flusso laminare.
Toul 300 Tavolo portaferri
Il tavolo madre sterile (tavolo servitore sterile)
mantiene la sterilità degli strumenti, del materiale protesico
e dei tessuti dei pazienti
Gli strumenti chirurgici sono esposti ai microrganismi senza nessuna protezione: la maggior parte di essi
perde la sterilità poco dopo l’inizio dell’intervento.
Sono proprio gli strumenti che veicolano i microrganismi all’interno della ferita, nella profondità dell’orga-
nismo provocando infezioni anche a distanza di anni.
White et Al.* hanno documentato che il 70% dei germi presenti nella ferita chirurgica sono trasportati so-
prattutto dagli strumenti.
In presenza di materiale protesico una carica batterica anche molto bassa è sufficiente per causare un’infe-
zione e il rigetto della protesi.
*Whyte W, Hodgson R, Tinkler J. The importance of airborne bacterial contamination of wounds.
J. Hosp Infect 1982; 3: 123-135
Gli strumenti chirurgici sono esposti ai microrganismi senza nessuna protezione anche nella maggior parte delle sale operatorie con flusso laminare. Con la durata dell’intervento aumenta la carica batterica e il rischio di infezione! Toul portaferri mantiene la sterilità dei ferri indipendentemente dalla durata dell’intervento e dalle persone presenti in sala operatoria.
Toul 400 flusso laminare mobile
Riduzione della carica batterica sul sito chirurgico e/o sul tavolo porta strumenti fino a 95%
Sala operatoria convenzionale
Toul flusso laminare mobile
Lo schermo LAF è sterilizzato e preconfezionato unitamente.
Toul Emergency
Protezione civile, ospedale militare, ospedale da campo:
in qualsiasi luogo e momento crea condizioni chirurgiche
adeguate con un flusso d’aria laminare mobile che riduce
fino a 95% la carica batterica
Dopo catastrofi naturali, attacchi terroristici, in caso di guerra, in paesi sottosviluppati è importante riuscire
ad allestire velocemente punti di pronto soccorso ed assistenza medica con condizioni igieniche adeguate.
Toul crea un “cappa ultrapulita” tramite la filtrazione dell’aria con i filtri Hepa riducendo fino a 95% la ca-
rica batterica sul sito chirurgico e sul tavolo degli strumenti.
Toul garantisce condizioni sterili sul campo operatorio e sul tavolo degli strumenti anche in sale operatorie
d’emergenza, in ospedali da campo, in ospedali militari e negli ospedali provvisori creati dalla protezione
civile, dalla croce rossa e durante le missioni umanitarie.
Toul può essere utilizzato immediatamente garantendo il massimo della sterilità grazie a schermi monouso
sterili, sostituiti poco prima dell’uso.
Gli interventi in determinate situazioni non avvengono in sale operatorie dotate della comune ventilazione,
ma l’aria ultra-pulita creata dal Toul flusso laminare permette di abbattere la carica batterica nelle zone
investite dal flusso diminuendo drasticamente il rischio di infezione intraoperatoria e favorendo la guari-
gione dei pazienti.
Toul portaferri mantiene la sterilità degli strumenti, del materiale protesico e dei tessuti dei pazienti indipen-
dentemente dalla durata dell’ intervento e dalle persone presenti in sala operatoria attraverso un flusso d’a-
ria ultra-pulita ottenuta con la filtrazione a filtri HEPA.
APPLICAZIONI
- Chirurgia d’ urgenza/emergenza ridurre le complicanze e infezioni con un flusso laminare mobile
- Mantenere feriti ustionati in ambiente idoneo ridurre le complicanze e infezioni con un flusso laminare
- Flying doctors ridurre le complicanze e infezioni con un flusso laminare mobile che riduce la carica batterica
- Ospedali provvisori in paesi sottosviluppati infezioni complicanze operare pazienti, bambini con ferite da
arma da fuoco, da machete, da ustioni in condizioni chirurgiche adeguate con un flusso d’aria laminare mobile
che riduce fino a 95% la carica batterica.
Meno rischio di infezioni post-operatorie
Meno infezioni post operatorie: prevenire le infezioni della ferita chirurgica e le complicanze infettive del
rigetto di protesi, con un flusso d’aria laminare che abbatte fino al 95% la carica batterica sulla ferita e su-
gli strumenti chirurgici.
Le infezioni post-operatorie rimangono una complicanza frequente e grave in chirurgia: il numero di inter-
venti complessi a cielo aperto è aumentato con il prolungarsi della vita media.
Interventi di lunga durata e condizioni ASA (rischio anestesiologico) del paziente preoperatorie favoris-
cono l’insorgenza di infezioni del sito chirurgico: ciò determina un aumento dei disagi per il paziente e costi
aggiuntivi per l’Azienda Ospedaliera per terapie antibiotiche, degenza e cure aggiuntive.
La lunga durata dell’intervento implica un rialzo della carica batterica in sala operatoria e soprattutto sui
ferri chirurgici che aumenta notevolmente la probabilità di manifestare un’infezione post-operatoria.
In Svezia utilizzano Toul flusso mobile laminare da diversi anni e sono riusciti a ridurre il tasso di infe-
zione postoperatorio sotto lo 0,5%, con un notevole risparmio per l’ospedale.
In Italia, secondo l’Istituto Superiore di Sanità, il tasso di infezioni ospedaliere varia da 5% a 10%.
Utilizzo:
Applicazioni
· Impianto di protesi
· Ortopedia, Neurochirurgia, Chirurgia vascolare, Oncologia, Oftalmologia, Cardiochirurgia, Chirurgia Generale
· Trapianti
· Radiologia interventistica
· Neonatologia
· Emodinamica, impianti pacemaker
· Unità grandi ustionati, ospedali da campo
· Chirurgia d’ urgenza - Rianimazione
· Pronto soccorso
· Chirurgia ambulatoriale
· Implantologia
Meno infezioni ospedaliere = meno costi per l’ospedale
In Svezia l’utilizzo di questa tecnologia da diversi anni ha portato alla riduzione del tasso di infezioni postoperatorie
al di sotto dello 0,5 %, con un notevole risparmio per l’Ospedale:
· diminuendo l’uso improprio degli antibiotici
· riducendo i costi aggiuntivi per ogni infezione
· evitando denunce onerose.
Il costo di un’infezione può variare da un minimo di 9.000 € *¹ fino a valori che possono superare i 50.000 € *
per un’infezione protesica.
In Italia, secondo l’Istituto Superiore di Sanità il tasso di infezioni ospedaliere varia dal 5 al 10 %.
*¹Studio condotto dall’Ospedale Sacco di Milano nel 2005 * Knobben Bas et AL Journal of hospital infection 2006
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Pubblicato su Blogger oggi 13 Giugno 2012 alle ore 20,07 da: Giuseppe Pinna de Marrubiu
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